La manovra economica approvata a luglio contiene importanti disposizioni in materia previdenziale
Legge n. 122 del 30 luglio 2010 (conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita’ economica)
Le principali misure relative alle pensioni sono:
– L’anticipazione al 2012 dell’innalzamento da 60 a 65 del requisito di età per la pensione di vecchiaia delle lavoratrici del settore pubblico (articolo 12, comma 12 sexies della legge 122, che modifica l’articolo 22-ter del DL 1/07/2009 n. 78), come richiesto dall’ UE;
– l’introduzione delle finestre di uscita “a scorrimento” (articolo 12, comma 1 del DL 78): a partire dal 2012 il periodo che intercorre tra la maturazione dei requisti e l’effettivo accesso alla pensione sarà pari a 12 mesi per i lavoratori dipendenti e 18 mesi per i lavoratori autonomi;
– l’agganciamento dell’età pensionabile all’aumento dell’aspettativa di vita (articolo 12, comma 12 bis della legge 122); il primo aggiornamento dei requisiti sarà effettuato nel 2015, il secondo nel 2019 e in seguito ogni tre anni.